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sabato 24 novembre 2012

Quando è un libro a venirti incontro


Quando avevo dieci anni, o forse meno, mi capitò di leggere una storia a fumetti su un giornalino, una storia che deve avermi colpito, perché l'ho sempre ricordata perfettamente. I contorni invece sono sfumati: per qualche motivo associo questo ricordo a mia nonna, può darsi che sia stata lei a comperarmi quel giornalino. Oppure, più probabilmente, poiché era una pubblicazione destinata a ragazzi più grandi di me, l'avevo trovato nella casa di mia nonna a Modena, nella stanza nella quale abitualmente dormivo quando andavo da lei. Quella camera, infatti, veniva spesso affittata ai calciatori della squadra del Modena, i quali nel fine settimana vi lasciavano libri, giornali, ed anche giornalini, appunto. La storia era di ambiente natalizio, parlava di una coppia di sposi che viveva in una città americana, forse New York. Due persone poverissime: lui un musicista di strada, lei senza lavoro, forse erano gli anni della Grande Depressione. La vigilia di Natale i due sposi erano, ciascuno per proprio conto, in angoscia: nessuno dei due aveva i soldi per comperare il regalo di Natale all'altro. Lei avrebbe voluto comperare una catena per l'orologio del marito, l'unico oggetto di valore che lui possedeva; lui avrebbe voluto regalare alla moglie un pettine istoriato per i suoi splendidi capelli.
Così, all'insaputa l'uno dell'altra, ognuno dei due pensò di usare, per poter acquistare quel regalo, ciò che aveva di più prezioso: lui vendette il suo orologio e lei i suoi capelli ad una signora che faceva parrucche. Ma quando più tardi si ritrovarono a casa ed aprirono i rispettivi regali, si accorsero che ormai entrambi erano inutili, e restavano soltanto i loro reciproci gesti d'amore.
Non ho mai più trovato questa storia, da nessuna parte, non avevo nemmeno alcun riferimento, non ne conoscevo l'autore, non ricordavo un nome, niente.
Oggi però sono entrato da Feltrinelli, ed ho visto lo scaffale dei libri già allestito per il Natale.  Non volevo soffermarmi, per me Natale comincia l'otto dicembre, e poi quei libri sono spesso raccolte di racconti fatte apposta per vendere qualcosa di più per le feste. Ma c'era una copia, una sola, di un libretto di color rosso mattone: "Una storia di Natale non finita" di O. Henry. L'ho preso nelle mani, l'ho sfogliato; ho aperto a caso una pagina, era l'inizio di un racconto dal titolo "Il Regalo dei Magi". Dalle prime parole ho capito che era quella storia, ed ho subito acquistato quel libretto.
Qualche volta mi hanno chiesto come faccio a scegliere un libro. Ecco, a volte i libri ti vengono incontro.

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